E' disponibile il numero speciale di OPERA IPOGEA con gli atti completi del IX CONVEGNO NAZIONALE DI SPELEOLOGIA IN CAVITA' ARTIFICIALI che si è tenuto nel 2020.
venerdì 18 dicembre 2020
lunedì 23 novembre 2020
Il documentario "Progetto ALBANUS: dentro l'antico emissario" nella selezione ufficiale del Mediterranean Film Festival di Cannes
Il nostro documentario "Progetto ALBANUS: dentro l'antico emissario" di Massimo D'Alessandro è stato selezionato in concorso all'edizione 2020 del MEDITERRANEAN FILM FESTIVAL DI CANNES.
Il festival sarebbe dovuto svolgersi nel mese di novembre 2020 ma a causa dell'emergenza Covid è stato posticipato al 2021 in data da destinarsi.
A questo link è disponibile l'elenco dei film in concorso.
Vi aggiorneremo in seguito quando si terrà l'edizione del Festival.
lunedì 10 agosto 2020
Terzo premio della giuria del Festival di Ierapetra al documentario "Progetto Albanus: dentro l'antico emissario"
Il documentario "Progetto Albanus: dentro l'antico emissario" (Albanus project: inside the old emissary) di Massimo D'Alessandro, prodotto da A.S.S.O. e HYPOGEA si aggiudica il terzo posto nei premi della Giuria al 7th International Documentary Film Festival of Ierapetra &Awards.
A questo link è disponibile l'elenco completo dei premi assegnati in tutte le sezioni del Festival che quest'anno è stato ricco di ben 177 film e documentari provenienti da ogni angolo del mondo: https://festivalierapetra.gr/index.php/en/awards-2020.html
martedì 4 agosto 2020
Il documentario "Progetto Albanus: dentro l'antico emissario" in concorso al "7th International Documentary Film Festival of Ierapetra &Awards" dal 2 all'8 agosto 2020
Aggiungi didascalia |
Per visualizzare i documentari è necessario:
1) registrarsi a QUESTO LINK e ottenere username a password
2) accedere con username e password alla pagina delle proiezioni on-line a QUESTO LINK
Qui sono presenti tutti i documentari della sezione internazionale e scorrendo la pagina è possibile visualizzare il nostro documentario "Albanus project" nonchè tutti gli altri documentari proposti. Il documentario è in versione italiana originale con sottotitoli in inglese e greco.
In questa schermata sulla destra (per i PC) e in fondo (per i telefoni) è presente l'elenco per esprimere il proprio voto.
Buona visione a tutti!
Il documentario narra la campagna di esplorazione e documentazione in corso da più di tre anni da parte degli speleologi della Federazione HYPOGEA all'interno dell'antico emissario Albano.
L’emissario del lago Albano, nel comune di Castel Gandolfo, cuore dei Colli Albani, è una delle più antiche testimonianze romane di ingegneria idraulica. Secondo solo alla Cloaca Massima, è una struttura di straordinario valore storico, archeologico e geologico, sino ad oggi scarsamente indagata per le enormi difficoltà esplorative.
L’emissario, lungo quasi un chilometro e mezzo, consentiva il deflusso ottimale e regolabile delle acque del lago Albano dall’ingresso denominato "incile" verso l’uscita in località Le Mole di Castel Gandolfo. Nel 2013 la Federazione Speleologica HYPOGEA, costituita dai tre maggiori gruppi speleologici romani specializzati in esplorazione e documentazione di antiche cavità artificiali ASSO, Egeria Centro Ricerche Sotterranee e Roma Sotterranea, decide di affrontare in modo sistematico e con tecniche avanzate per la prima volta l’esplorazione completa dell’emissario del lago Albano.
Si pone l’obiettivo di realizzare la mappatura topografica completa, l’analisi costruttiva dettagliata e, aspetto non secondario, acquisire dati sufficienti per valutare un progetto di recupero e valorizzazione che permetta finalmente, dopo più di duemila anni, di restituire alla comunità questa importante opera di ingegneria idraulica antica.
Nasce così il "PROGETTO ALBANUS"
Nasce così il "PROGETTO ALBANUS"
martedì 3 marzo 2020
Modifica svolgimento IX Convegno Nazionale di Speleologia in Cavità Artificiali, Palermo, 19-22 Marzo 2020
Siamo spiacenti di comunicare che, a causa delle restrizioni imposte dal DPCM 1 Marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”, con particolare riferimento all’utilizzo di strutture pubbliche per eventi di tipo assembleare ed alla restrizione dei contatti tra i dipendenti delle pubbliche amministrazioni ed il pubblico esterno, sono venute meno le condizioni per garantire lo svolgimento del convegno in oggetto, in quanto la sede museale dell'Ateneo di Palermo ha ritirato la disponibilità ad ospitare l'evento e la Società Speleologica Italiana, ente organizzatore, ha deciso di non consentirne lo svolgimento nelle date indicate.
Il Comitato Organizzatore, che sta lavorando da un anno alla costruzione dell'evento, fra le ipotesi di cancellazione, rinvio a fine anno o svolgimento in via telematica, ha preferito questa terza opzione per garantire in particolare la pubblicazione degli atti in tempi idonei e rispettosi del lavoro dei partecipanti.
I contributi presentati potranno essere esposti nel corso della conferenza telematica. Successivamente seguiranno il consueto iter di referaggio e saranno pubblicati come numero speciale sulla rivista Opera Ipogea.
Seguiranno a stretto giro istruzioni operative per la partecipazione.
Resta inteso che il comitato organizzatore provvederà al rimborso integrale delle quote di iscrizione versate, trattenendo esclusivamente gli importi relativi alla prenotazione della copia cartacea degli atti (per chi ne ha fatto richiesta).
Il Comitato Organizzatore darà inoltre assistenza a tutti coloro che decideranno di soggiornare a Palermo nelle date inizialmente previste per il convegno, con particolare riferimento alle attività di interesse speleologico che potranno essere espletate nel rispetto delle norme vigenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19. A tal proposito si prega di rivolgere eventuali richieste solo ed esclusivamente all’indirizzo : segreteria.hypopa2020@gmail.com
A breve sarà reso disponibile anche il programma degli interventi rielaborato secondo la nuova forma di presentazione.
Paolo Madonia e Carla Galeazzi
Comitato organizzatore
giovedì 13 febbraio 2020
CORSO DI IMMERSIONI IN AMBIENTI CONFINATI (SPELEOSUB 1° LIVELLO) - ANNULLATO
IL SEGUENTE CORSO E' STATO ANNULLATO
La Scuola Nazionale di Speleologia Subacquea della Società Speleologica Italiana in collaborazione con A.S.S.O., Centro Sub Castelli, ANIS, Federazione HYPOGEA e Comune di Castel Gandolfo
ANNULLATO
CORSO DI
IMMERSIONI IN AMBIENTI CONFINATI (SPELEOSUB 1° LIVELLO)
Il corso fornisce le conoscenze teoriche e pratiche per effettuare le prime immersioni in risorgenza, relitti e sifoni. Aperto ai sub brevettati, minimo due stelle, con almeno 20 immersioni in acque libere e senza esperienza di progressione speleologica su corda.
Programma teorico e pratico:
Immersioni in ambienti confinati e principali differenze con quelle in acque libere; norme U.I.S.; i diversi ambienti:
relitti, grotte, sifoni, sorgenti…; cause ed effetti dello stress, comportamento da tenere per ridurre al minimo le cause di panico ed affanno; l'equipaggiamento; sagola e svolgisagola; sagolino di soccorso; protezione e trasporto attrezzature; progressione speleo subacquea; tecniche di autosoccorso; l’organizzazione del Soccorso Speleologico e Speleosubacqueo, procedura di allertamento in caso di incidente, norme di comportamento di primo intervento, salvamento e pronto soccorso; organizzazione di immersioni singole, di gruppo e loro gestione, pericoli oggettivi legati all’ambiente; cenni di geologia e carsismo; importanza della preparazione speleologica.
8 ore di teoria e pratica a secco presso struttura in Castelli Romani.
26/3 ore 16:00 briefing, la SNSS, la didattica internazionale, attrezzature (Sala Consiliare Comune di CastelGandolfo)
27/3 teoria e prove a secco (Sala Consiliare Comune di CastelGandolfo)
28/3 immersioni in sorgente (Provincia di Frosinone)
29/3 autosoccorso in acque confinate (Lago Albano)
Brevetto
Al termine del corso, in caso di superamento degli standard richiesti, viene rilasciato un brevetto SSI/SNSS - UIS (Scuola Nazionale Speleologia Subacquea - Unione Internazionale di Speleologia).
Attrezzatura minima richiesta
Jacket, casco con tre torce montate, rullo svolgisagola principale, due bombole separate con attacco DIN da 200 bar ciascuna 7 o 10 lt. di capacità, due erogatori ciascuno con manometro e frusta, maschera di riserva, piombi, computer, tabelle di decompressione, cesoie.
Costo e contatti
600,00 euro.
250,00 euro all’atto dell’iscrizione da effettuarsi entro il 3 Marzo 2020. In caso di annullamento del corso l’importo
dell’anticipo verrà interamente restituito.
Saldo ad inizio corso con contestuale consegna brevetti subacquei precedenti, certificato medico e due foto.
Per l’attivazione del corso è richiesto un numero minimo di allievi pari ad 8.
Per informazioni e prenotazioni:
Fabrizio Capaldo - Centro Sub Castelli – tel. 069391355 - info@centrosubcastelli.it
Iscriviti a:
Post (Atom)