martedì 2 dicembre 2014

3 dicembre ore 20.00: L'esplorazione subacquea dell'Emissario del Lago di Albano


Mercoledì 3 dicembre alle ore 20, presso ACQUAZZURRA, in Via Tuscolana 626, Mario Mazzoli (Direttore Generale ASSO) parlerà dell'esplorazione subacquea dell'antico Emissario sotterraneo e sommerso del Lago di Albano. L'esplorazione rientra nel progetto "Albanus" a cura di HYPOGEA, la federazione composta da ASSO, EGERIA CRS e ROMA SOTTERRANEA. Cliccare su questo link per informazioni sul progetto "Albanus"

mercoledì 15 ottobre 2014

6 novembre 2014: PROGETTO ALBANUS: l'Emissario Albano racconta


Giovedì 6 novembre 2014 ,ore 21.00
Sede dell'Associazione Amici delle Mole, Piazza Malintoppi  - Albano Laziale (RM)

PROGETTO ALBANUS
L'Emissario Albano racconta

Intervengono:
Federico Cavallo - Presidente Associazione Amici delle Mole
Carla Galeazzi - Presidente Hypogea
Carlo Germani - Coordinatore Progetto Albanus
Mario Mazzoli e Marco Vitelli - Speleosubacquei Progetto Albanus
Massimo D'Alessandro - Filmmaker e Documentarista

 

mercoledì 1 ottobre 2014

Prorogato al 15 ottobre il termine per l'iscrizione a tariffa scontata al Congresso HYPOGEA2015

E' stato prorogato al 15 ottobre il termine per l'iscrizione a tariffa ridotta al Congresso Internazionale HYPOGEA2015.


DALL’11 al 17 MARZO 2015 ROMA SARA’ LA CAPITALE DELLA SPELEOLOGIA IN CAVITA’ ARTICIALI 

A Roma, dall’11 al 17 marzo 2015, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) si terrà HYPOGEA2015: il primo CONGRESSO INTERNAZIONALE DI SPELEOLOGIA IN CAVITA’ ARTIFICIALI. E’ la prima volta che la città di Roma ospita un evento speleologico di così ampio respiro e di rilievo internazionale. Una città che ha la grande fortuna di avere un immenso patrimonio sotterraneo di bellezza che deve essere, al pari con quello dei suoi monumenti noti in tutto il mondo, reso noto, tutelato e valorizzato. 

Dalla Russia alla Turchia, dall’Armenia ad Israele, alla Georgia, Svizzera e Croazia e con una forte presenza Italiana, numerosi esperti e speleologi si incontreranno per presentare e discutere le esperienze acquisite nel campo delle indagini speleologiche e speleosubacquee in cavità sotterranee artificiali. Città sotterranee, catacombe, cave, chiese rupestri, antichi acquedotti ed emissari, miniere ormai dismesse. Sono solo alcune delle tipologie di cavità artificiali riscoperte che verranno presentate e confrontate nel corso del congresso.


Particolare attenzione sarà anche rivolta agli incontri per la definizione di standard internazionali attraverso l'adozione di simbologia cartografica comune, l’adozione di una rete informatica internazionale condivisa a livello mondiale e la possibilità di estendere al consesso internazionale progetti italiani di rilevante importanza, come la Carta degli Antichi Acquedotti. Un momento importante, rivolto alla realtà italiana, sarà la conferenza-dibattito del sabato mattina che porrà a confronto gli esperti e gli Enti preposti alla tutela del patrimonio storico, culturale e ambientale del mondo ipogeo in Italia con particolare riguardo alla valutazione standardizzata degli aspetti di valorizzazione e rischio dell'ambiente sotterraneo quali crolli, frane, inquinamento e utilizzo del sottosuolo da parte della criminalità; rilevazione sistematica delle valenze storiche, culturali, archeologiche in ottica di conoscenza, tutela e valorizzazione; itinerari sotterranei turistici: analisi dello stato dell'arte attraverso un primo censimento delle strutture ipogee turistiche italiane ed europee; analisi dei risvolti occupazionali ed eventuali permessi di utilizzo degli ipogei artificiali con valenza storica e culturale.


Il Congresso è organizzato da HYPOGEA, la Federazione dei Gruppi Speleologici del Lazio per le Cavità Artificiali di cui fanno parte le associazioni speleologiche A.S.S.O. Onlus, Egeria Centro Ricerche Sotterranee e Roma Sotterranea. Enti patrocinanti del Congresso sono la Società Speleologica Italiana, l’International Union of Speleology e il Parco Regionale dei Castelli Romani. Partner ufficiali del Congresso sono il Gruppo Storico Romano, l’Associazione Subterranea, il Gruppo Speleologico Vespertilio, Scintilena e Rome Insider

La lingua ufficiale del Congresso è l'inglese. 

Il programma del Congresso e tutte le informazioni di riferimento sono disponibili sul sito: hypogea2015.hypogea.it

martedì 30 settembre 2014

HYPOGEA2015 Congress: the deadline for registration has been extended to 15 October

The deadline for registration at a discounted fee at the HYPOGEA2015 Congress has been extended to 15 October.

Il termine ultimo per l'iscrizione a tariffa scontata al Congresso HYPOGEA2015 è stato prorogato al 15 ottobre 

venerdì 19 settembre 2014

HYPOGEA2015 CONGRESS: Confirmed the sponsorship of the "Regional Park of the Castelli Romani"

Confirmed the sponsorship of the "Regional Park of the Castelli Romani" in our Congress Hypogea2015. The Park Authority immediately showed sensitivity and interest in the topics covered by our Congress and confirmed him with his patronage. Thanks! 

Confermato il patrocinio del Parco Regionale dei Castelli Romani al nostro Congresso Hypogea2015. L'Ente Parco ha mostrato immediatamente sensibilità e interesse verso i temi trattati dal nostro congresso e lo ha confermato con il suo patrocinio. Grazie!

PIB Puliamo il Buio 2014 Roma (Velletri) Ponte di Mele

Il 27 e 28 Settembre il Centro Ricerche Sotterranee Egeria, insieme ai gruppi afferenti ad Hypogea organizza in occasione di Puliamo il Buio 2014, la ripulitura straordinaria del canale ipogeo di Ponte di Mele (Velletri, Roma). 
Ne avevamo parlato in febbraio, su questo blog, ora è tempo di dare il nostro contributo affinché l’area venga riqualificata. L’intervento straordinario è coordinato dal Comune di Velletri, ha ricevuto il nulla osta della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e si avvarrà della collaborazione fra la nostra associazione ed il Gruppo Archeologico Veliterno e di cittadini disposti a collaborare volontaristicamente. 
Altre info sul blog del Centro Ricerche Sotterranee Egeria

giovedì 7 agosto 2014

Luglio 2014: TORNA A BATTERE IL CUORE DELL'EMISSARIO ALBANO

La fase esplorativa del Progetto Albanus, promosso dalla Federazione Hypogea, è iniziata il 31 agosto 2013. Il punto, un anno dopo. 

La struttura esterna dell'incile si presentava nel 2013 sommersa di vegetazione spontanea. Un primo intervento degli operatori del Parco, al quale ha fatto seguito la giornata di ripulitura straordinaria da noi promossa in occasione della manifestazione "Puliamo il Mondo - Puliamo il Buio" ha riportato l'incile in condizioni ottimali per dare il via alle esplorazioni. La porzione ipogea del canale che si affaccia verso il lago (incile) si presentava completamente allagato. Le prime esplorazioni subacquee si sono fermate a circa 36 metri, in corrispondenza dell'abbassamento della volta fino all'acqua. Si è tentato, a più riprese, di superare il punto con esplorazioni speleo subacquee, ma il riempimento del condotto è risultato composto da poca acqua e uno strato di limo alto più di 2 metri. In questa condizione lo speleosub non ha acqua sufficiente per potersi immergere “sorvolando” il limo che non solo impedisce la visuale ma soprattutto rende la progressione piuttosto pericolosa Lo studio si è dunque spostato sul Lato Mole di Castel Gandolfo. 

L'accesso alla struttura è ormai possibile solo da un piccolo passaggio lasciato libero quando fu costruito il muro di tamponatura per impedire che uscissero odori sgradevoli derivanti dal riversamento nel canale emissario delle acque del depuratore. Condizione in cui non è facile far entrare, oltre alle persone, anche tutte le attrezzature necessarie. Il primo tratto si presentava colmo di rifiuti, in gran parte pezzi di vetro di bottiglie lasciate chissà quando a rinfrescare nell'acqua del condotto. E anche da materiali di risulta degli ultimi lavori effettuati (palanche in legno, reti ecc.) 

E' stata fatta una prima sommaria ripulitura per consentire almeno il passaggio delle squadre di esplorazione che però si sono dovute arrestare di nuovo di fronte alla chiusura totale del condotto che corrispondeva al primo pozzo. Dove un cumulo di terra e prodotti provenienti dal campi sovrastanti (reti di plastica, radici di un grande fico che si erano introdotte all'interno con filamenti lunghi oltre tre metri ecc.) precludevano la possibilità di proseguire. Fino a poche settimane fa il canale ipogeo risultava quindi percorribile, peraltro con grande difficoltà, solo per circa 36 metri dal lato incile e più o meno altrettanti a Le Mole, a fronte dei 1450 totali che attendono di essere esplorati e documentati. 

La zona di intervento primario si è dunque necessariamente dovuta spostare in terreno privato dove, grazie alla cortesia e alla disponibilità del proprietario, abbiamo potuto raggiungere il primo pozzo dall'alto e, con interventi mirati, ripristinare l'originaria percorrenza dell'acqua dal lago verso le Mole e il drenaggio di una parte dell'acqua presente nel condotto, in particolare quella che ristagnava all'incile dopo un recente (2009 - 2013), quanto incomprensibile, intervento di rialzamento della dighetta interna. 

All'incile il silenzio ha ripreso il posto del mormorio dell'acqua che vi scorreva negli ultimi anni. Il cospicuo deposito fangoso, invisibile fino alle immersioni speleo-subacquee da noi condotte, dovrà essere rimosso. Anche la progressione sul lato delle Mole è diventata meno complessa e nei giorni scorsi siamo finalmente entrati nel cuore dell'emissario per circa 400 metri. L'acqua in alcuni tratti è ancora molto alta e fredda, tanto da richiedere l'uso di mute. E' però limpidissima, forse anche grazie al rivolo che continua ad alimentare la struttura e che dovremo scoprire da dove proviene. 

Al completamento del progetto mancano ancora due anni. Il prossimo obiettivo è ripristino della percorribilità interna che ci consentirà di effettuare il rilievo topografico e di acquisire la documentazione iconografica della struttura. Azioni preliminari alla valutazione scientifica vera e propria dell'antica struttura idraulica. 

Un lavoro ancora lungo e complesso, ma affascinante... Il cuore dell'emissario Albano è finalmente tornato a battere, insieme ai nostri.

Carla Galeazzi ©Hypogea

martedì 22 luglio 2014

Il servizio di Voyager del 21 Luglio dedicato al Progetto Albanus: studio ed esplorazione dell'antico emissario Albano


Lunedì 21 luglio alle ore 21:00 su RAI2 è andata in onda la puntata di Voyager dedicata interamente a Roma.
Tra i servizi trasmessi anche quello relativo all'inizio dell'esplorazione dell'emissario di Albano che vede protagonisti i tecnici speleologi e speleosubacquei di ASSO, Centro ricerche Sotterranee Egeria e Roma Sotterranea, riuniti nel sodalizio HYPOGEA.



Di seguito alcuni link sulle esplorazioni in corso nell'emissario del lago di Albano:

mercoledì 11 giugno 2014

IL CATASTO DELLE CAVITA' ARTIFICIALI DEL LAZIO affidato a HYPOGEA

Dal 1 Gennaio 2014 il Catasto delle Cavità Artificiali del Lazio è affidato a HYPOGEA, Federazione dei Gruppi Speleologici del Lazio per le Cavità Artificiali, che si occupa della conservazione e aggiornamento dei dati: il curatore è Carlo Germani che succede a Giulio Cappa che ha ricoperto l'incarico dal 1989 al 2013. 
I Catasti regionali, ivi compreso quello del Lazio, sono stati istituiti nel 1989 contemporaneamente al Catasto Nazionale con i seguenti obiettivi: raccogliere e conservare le schede catastali, assegnare il numero progressivo secondo la data di ricevimento, verificare la correttezza delle schede ricevute sollecitando all'occorrenza le opportune modifiche, far convergere i dati sintetici nel catasto nazionale e divulgare, anche con apposite convenzioni, i dati acquisiti. 

ACCEDI QUI ALLA PAGINA DEL CATASTO DELLE CAVITA' ARTIFICIALI DEL LAZIO

(La Federazione HYPOGEA nasce dalla volontà condivisa di unire le esperienze e le professionalità di tre affermate organizzazioni operanti da più di un decennio nel settore della documentazione scientifica delle cavità artificiali: ASSO, EGERIA Centro Ricerche Sotterranee e ROMA SOTTERRANEA hanno fatto convergere in questa nuova realtà federativa le rispettive competenze tese alla conoscenza, salvaguardia, valorizzazione e tutela del patrimonio ipogeo)

martedì 3 giugno 2014

HYPOGEA2015: E' in linea la nuova "media gallery" del congresso

E' in linea la nuova "media gallery" del Congresso. Prossimamente nuove foto e video.... 
Now on line the "media gallery" of the conference Soon new photos and videos


(foto di MAURIZIO BONANNI)


giovedì 29 maggio 2014

Iniziate le esplorazioni speleosubacquee dell'Emissario di Albano

Alcune immagini in anteprima estratte dal video della prima esplorazione speleosubacquea dell'Emissario di Albano, nell'ambito del "PROGETTO ALBANUS" .... seguiranno notizie e aggiornamenti.....






lunedì 26 maggio 2014

HYPOGEA2015: Il 31 maggio scadono i termini per l'invio degli abstract

Ultimi giorni per l'invio degli abstract... il 31 maggio si avvicina! 

Extended some deadlines for registration and submission of contributions: (prorogate alcune scadenze per l'iscrizione e l'invio dei contributi): 


 ABSTRACT: MAY 31TH, 2014 
CONFIRMATION OF THE ABSTRACT: JUNE 30TH, 2014 
FINAL CONTRIBUTION: SEPTEMBER 30TH, 2014 
 REGISTRATION: THE DISCOUNTED FEE DUE BY: SEPTEMBER 30TH, 2014 
REGISTRATION CLOSING DATE: MARCH 1ST, 2015

martedì 6 maggio 2014

HYPOGEA 2015: intervista con Carla Galeazzi (from ROME INSIDER)

Rome insider continua a raccontare del Congresso Internazionale HYPOGEA 2015, dedicato alla speleologia in cavità artificiali che avrà luogo a Roma a marzo 2015. Ci siamo incontrati con Carla Galeazzi, il presidente del comitato organizzatore del Congresso, per sapere di più di questo evento e la sua preparazione. 
Carla, cominciamo dalla cosa fondamentale. Ci spiega la differenza tra la speleologia generica e quella in cavità artificiali?: La speleologia nasce come disciplina di studio delle cavità naturali (le grotte scavate dall’acqua), solo dopo parecchi anni si trasforma in scienza del sottosuolo e comincia a prendere in considerazione sia le strutture sotterranee scavate dall’uomo nel corso dei secoli (le cavità artificiali) sia le grotte naturali non carsiche (per esempio le grotte nella lava e nel ghiaccio). 
Qualche parola sulla storia di questo Congresso: Ci sono stati altri congressi internazionali negli anni '80 e '90 del secolo scorso, ma è la prima volta che la International Union of Speleology (l'organizzazione speleologica mondiale) e la Società Speleologica Italiana (organizzazione di riferimento per la speleologia italiana) patrocinano un congresso internazionale su questo argomento,...... CONTINUA A LEGGERE SU "ROME INSIDER"

domenica 16 febbraio 2014

Sono aperte le iscrizioni e l'nvio dei contributi scientifici a "HYPOGEA2015: Congresso Internazionale di Speleologia in Cavità Artificiali"

Sono aperte le iscrizioni a HYPOGEA2015, Congresso Internazionale di Speleologia in Cavità Artificiali che si terrà a Roma, dal 12 al 17 marzo 2015.
E’ la prima volta che la città di Roma ospita un evento speleologico di così ampio respiro e di rilievo internazionale, soprattutto per le enormi difficoltà logistiche ed organizzative. Siamo consapevoli di avere una grande fortuna: quella di avere qui, o a due passi da qui, proprio sotto i piedi, tutta la bellezza del mondo. Che deve essere, al pari con quella di monumenti noti in tutto il mondo, resa nota, tutelata, valorizzata.
Il programma prevede in apertura una tavola rotonda di confronto fra speleologi, studiosi e rappresentanti delle istituzioni di tutela del patrimonio storico ed archeologico, alla quale seguiranno sessioni tematiche internazionali di approfondimento. 
Saranno poste a confronto le legislazioni vigenti nello studio delle cavità artificiali in diversi Paesi e si tenterà di stilare un codice etico delle esplorazioni internazionali (in parte già esistente, la “Charta di Casola”) adeguandolo alle specifiche normative di tutela dei beni culturali. 
Ampio spazio sarà riservato anche alla documentazione degli ipogei artificiali di origine antropica, proponendo, ad esempio, la creazione di un data base internazionale relativo alla Carta degli antichi acquedotti sotterranei. Presso la sede del Congresso saranno allestiti un bookshop tematico ed aree espositive. 
A completamento dell’evento tre escursioni di grande interesse: Colli Albani, Sabina sotterranea e Narni sotterranea.
L'evento è organizzato dalla Federazione Hypogea in collaborazione con la Commissione Nazionale Cavità Artificiali della Società Speleologica Italiana e il patrocinio della International Union of Speleology.
Tutte le informazioni e gli approfondimenti sul sito ufficiale del Congresso: hypogea2015.hypogea.it